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A casa dell’artista

Associazione/Cooperativa proponente:
Associazione culturale per la famiglia Pippinin

Area territoriale:
Provincia di Savona più Comune di Mondovì

Il progetto punta a coinvolgere persone in condizione di disagio, che non possono permettersi la fruizione di iniziative culturali, in un percorso che coinvolga artisti del territorio con i quali effettuare laboratori per creare opere d’arte da esporre poi in mostra.

I partecipanti dopo la prima giornata di escursione sul territorio limitrofo alla casa-laboratorio, all’interno potranno conoscere l’artista attraverso il racconto delle opere presenti nell’ambiente, fare domande specifiche che queste susciteranno, potranno poi iniziare con lei un laboratorio di espressione artistica secondo le tecniche descritte e/o proposte parlando dei manufatti presenti, fonte di ispirazione.
Ogni artista riceverà i partecipanti (10/12) per 4 incontri, in un susseguirsi di giornate in cui la conoscenza e la complicità cresceranno dando libero spazio e sfogo al lavoro finale come si trattasse di una piacevole chiacchierata con tè a casa di un’amica/o “fatta” di legno, pennelli, stoffe e colori!
A proposito, ovviamente non mancherà il momento conviviale per eccellenza della merenda con prodotti tipici del territorio.
Sempre nel luogo dell’abitazione visitata si svolgerà una mostra finale aperta a tutte/i per rendere partecipe la comunità della magia avvenuta tra le parti. Si cercherà di combinare la mostra ad un evento/festività già presente sul territorio.

Durata del progetto con ogni artista: 6 incontri.
Nella camminata del primo giorno, una guida ambientale escursionistica accompagnerà i partecipanti con racconti, leggende e suggestioni legati al vissuto dell’artista stesso.
Dal secondo al quinto incontro, nella casa- laboratorio essi potranno conoscere tutti i “retroscena” di un lavoro fatto di passione, sacrificio, pazienza e tecnica! Le opere già presenti negli spazi visitati daranno modo di costruire la “vita cronologica” dalla nascita dell’artista al suo operato contemporaneo dando un senso ad un percorso unico ed irripetibile e che ancora potrà riservare risvolti inaspettati . I fruitori dell’esperienza non ascolteranno passivamente una biografia, ma interagiranno con l’autrice, persona in carne ed ossa, “sommatoria” essa stessa, come ogni essere umano di trascorsi ed esperienze emozionali tra passato e futuro!
In questi 4 incontri i visitatori attivi della casa dell’artista potranno cimentarsi nella realizzazione di un’opera, verranno forniti loro i materiali necessari.
Nell’ultimo incontro/evento, sesto giorno, i neo-artisti potranno parlare della propria esperienza, raccontare e raccontarsi attraverso la loro opera alla comunità, durante un evento scelto in base al periodo ed alle disponibilità. Nell’evento finale verranno coinvolte le associazioni del territorio.


Obiettivi:

Siamo convinti che la povertà materiale a volte sia troppo collegata alla povertà emozionale. Non poter frequentare mostre, musei, luoghi d’arte ci tiene lontano da una bellezza con cui ogni essere umano dovrebbe entrare in contatto sin dalla più tenera età. L’uomo é artista sin dalla preistoria, solo la scoperta del fuoco però gli ha dato quella “tranquillità serale” necessaria alla libera espressione e creatività (pitture e racconti attorno al fuoco). Noi vorremmo offrire quel fuoco, quell’opportunità/tranquillità a persone che altrimenti non potrebbero permetterselo, affaccendati come troppi in mille “impegni per la sopravvivenza”. L’esperienza sarà unica perché conoscendo l’artista e vivendo momenti dove essa stessa vive e lavora entrerà nel suo mondo fatto di emozioni reali e non solo rappresentate. La restituzione alla comunità sarà un momento catartico, una rivincita e speriamo una rinascita all’insegna del bello e del sapere virtuoso che ci sta vicino a casa e che in ogni momento potrà essere riscoperto come fonte di nuova linfa e partecipazione. Crediamo in questo progetto, nel nostro meraviglioso territorio e negli artisti che umilmente lo vivono svolgendo un ruolo fondamentale e donandoci la Bellezza di cui abbiamo tanto bisogno.

Altri soggetti coinvolti:

Oltre alla presenza dei volontari e delle volontarie dell’associazione Pippinin, il progetto coinvolgerà guide ambientali escursionistiche locali (per la camminata del primo giorno), attività artigianali/commerciali del posto e sicuramente le/gli artisti e le associazioni locali invitate alla mostra/evento finale. Le artiste e gli artisti le cui case-laboratorio saranno visitate e vissute: Imelda Bassanello del Santuario di Savona; Elena Frontero, zona Cadibona, Savona; Fulvio Semenza di Segno, Savona. Il progetto può essere esteso ad altre artiste/artisti del territorio.

Tempi di realizzazione:
5 mesi
Costo complessivo stimato:
6.500 euro
Numero voti: 9 Vota








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